Archivi categoria: General

LA STREET ART ROMANA ATTRAVERSO I CENTRI DI AGGREGAZIONE SOCIALE

11028355_688698307925763_5934409520596388539_n

mercoledì 27 maggio @B.(A).M. ore 18.30

LA STREET ART ROMANA
ATTRAVERSO I CENTRI DI AGGREGAZIONE SOCIALE
presentazione del libro di Valentino Bonacquisti

“Oltre 100 pagine di Street Adrenalina. Vi presentiamo le opere custodite nei Centri di Aggregazione Sociale di Roma; purtroppo alcuni di questi, basta citarne uno, Il Volturno Occupato, sono stati spazzati via dall’oscurantismo anticulturale che impera nel nostro triste paese asservito agli interessi di avvoltoi e palazzinari senza scrupoli. Oltre duecento immagini di murales realizzati da più di 80 street artist. Il guadagno derivante dalla distribuzione sarà totalmente utilizzato per dare pratica attuazione di un progetto culturale. I Centri di Aggregazione Sociale, conservatori delle opere sono: BAM (Biblioteca Abusiva Metropolitana), CSOA Forte Prenestino, Circolo di Cultura Omosessuale “Mario Mieli”, Ex Snia, CSOA “La Strada”, Spin Time Labs, Volturno Occupato, Cinema America Occupato, Lucernario Occupato, Communia, SCUP (Sport e Cultura Popolare), CSOA Acrobax, CSOA Spartaco, Villaggio Globale, Red Lab Quarticciolo, MAAM (Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz_città meticcia).

a seguire APERICENA

ingresso libero

presentazione del libro RIBELLI IN PARADISO

RIBELLI IN PARADISO PIC OK

mercoledì 20 maggio dalle ore 18.30 presentazione del libro di Paul Avrich Ribelli in paradiso. Sacco, Vanzetti e il movimento anarchico negli Stati Uniti.
Sarà presente il curatore Antonio Senta

A partire dal celebre caso di Sacco e Vanzetti, i due anarchici “giustiziati” nel 1927, Avrich ci offre un intenso spaccato dell’America di inizio 900. I protagonisti delle vicende narrate sono i lavoratori, spesso italiani, quasi sempre anarchici, che vivono sulla propria pelle l’oppressione dei padroni, delle polizie private e dello stesso Stato, colpevole di difendere e legittimare lo sfruttamento capitalista attraverso le sue leggi. Un’analisi storica chiara e dettagliata della battaglia che vide fronteggiarsi il capitalismo americano e gli emigrati italiani, donne e uomini che all’America avevano affidato le speranze per un riscatto sociale da troppo tempo atteso.

Paul Avrich (1931-2006). Considerato forse il massimo storico dell’anarchismo nasce a New York da una famiglia originaria di Odessa. Compie studi in Russia che lo porteranno alla stesura di The Russian Anarchists (1967) e Kronstadt, 1921 (1970). Rientrato a New York insegna al Queens College e si interessa alla storia degli anarchici negli Stati Uniti. Tra le sue opere, pubblicate dalla Princeton University, ricordiamo Anarchist Voices: An Oral History of Anarchism in America (1995) e naturalmente Sacco and Vanzetti, The Anarchist Background, oggi tradotto per la prima volta in Italia.

a seguire APERICENA

ingresso libero

cineBAM 15 aprile

CINEBAM 15 aprile 2

 

ore 19 apericena a sostegno della rete antisfratto roma est e della rete evasioni
ore 21.30 proiezione del film Jimmy’s Hall – Una storia d’amore e libertà di Ken Loach – Gran Bretagna, Irlanda, Francia 2014 109 min

ingresso libero

presentazione del web-doc 4STELLE HOTEL

10854461_448933331932587_8329141536959772002_o

MERCOLEDì 18 MARZO
dalle ore 19 presentazione del web-doc 4 STELLE HOTEL una giornata ordinaria in un posto straordinario

la storia della comunità meticcia che il 6 dicembre 2012 ha occupato un albergo di lusso abbandonato nel quartiere di Tor Sapienza a Roma

saranno presenti gli autori

a seguire aperitivo a sostegno della palestra del 4stelle

ingresso libero

4/03 COS’ E’ IL CARCERE di Salvatore Ricciardi e SCARCERANDA 2015

salvatore-iniziativa-web

 

mercoledì 4 marzo

ore 18: presentazione del libro COS’ E’ IL CARCERE Vademecum di resistenza di Salvatore Ricciardi

Per la stragrande maggioranza delle persone il carcere è un universo sconosciuto. La paura che esso evoca genera un meccanismo di rimozione. E così il carcere si sottrae allo sguardo pubblico e alla critica della sua funzione, supposta, di risocializzazione. Da qui la necessità di provare a spiegare «cos’è il carcere», e di discutere la «possibile utopia» della sua abolizione. Questo tentativo riesce bene a Salvatore Ricciardi, che il carcere ha conosciuto a fondo per averci trascorso un lungo tratto della sua esistenza.

Con una narrazione essenziale, Ricciardi racconta in cosa consiste «la casa del nulla», una delle tante definizioni coniate dai prigionieri per nominare l’inferno che sono costretti ad abitare. Una realtà regolata da una violenza quotidiana dispotica e crudele, dai parametri di una pena affatto «rieducativa». Come in un lucido sogno, Ricciardi si addentra nella vita passata, si ricala nei gironi dell’inferno, ne ripercorre i meandri raccontando i corpi e le menti sofferenti che lo abitano, le loro condizioni materiali di vita, le loro tecniche di resistenza all’annientamento psicofisico che fa registrare centinaia di suicidi e migliaia di atti di autolesionismo all’anno.
Ma quel che in questo viaggio viene man mano collezionato è la ricchezza, la complessità e l’erudizione del lessico dei prigionieri: lo straordinario vocabolario di una lingua elaborata in secoli di lotta e resistenza trasmessa da recluso a recluso. Per resistervi.

sarà presente l’autore

Salvatore Ricciardi (Roma, 1940) dopo gli studi tecnici e il lavoro in un cantiere edile è assunto in qualità di tecnico nelle ferrovie dello Stato. Svolge attività sindacale nella Cgil e politica nel Partito socialista di unità proletaria. Partecipa al movimento del ’68 studentesco e del ’69 operaio. Negli anni successivi è tra i protagonisti dell’autorganizzazione nelle realtà di fabbrica e dei ferrovieri. Dopo aver militato dell’area dell’autonomia operaia nel ’77 entra a far parte della Brigate rosse. Viene arrestato nell’80. Alla fine di quell’anno con altri prigionieri organizza la rivolta nel carcere speciale di Trani. Condannato all’ergastolo, alla fine degli anni Novanta usufruisce della semilibertà. Dopo trent’anni di detenzione, da pochi mesi mesi ha riacquistato la libertà. Lavora presso una libreria ed è redattore di Radio onda rossa, a Roma.

ore 20 presentazione di SCARCERANDA 2015
Contro ogni carcere giorno dopo giorno, perché di carcere non si muoia più, ma neanche di carcere si viva Scarceranda è un’agenda autoprodotta da Radio Onda Rossa dal 1999.

CENA a sostegno di Radio Onda Rossa